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Domande sul progresso del paese

Domande sul progresso del paese

Come si facevano i concorsi pubblici negli anni 50 e 60? E con quali metodi si effettuava la selezione del personale nelle aziende private? Quando è stato necessario inventare il curriculum vitae per tutti nelle aziende? È sempre esistito il curriculum vitae, e per quali figure era necessario e per quali no? In banca, è ancora possibile far assumere il proprio figlio o figlia quasi automaticamente, per eredità? Quando hanno introdotto i metodi moderni di selezione del personale, la qualità dei prodotti e dei servizi ne ha beneficiato? E chi è rimasto fuori dai nuovi processi selettivi, come categoria di persone, quelli senza titoli di studio ed esperienze o anche quelli senza raccomandazione? Meritocrazia, cooptazione, inclusione lavorativa, formazione sul lavoro, formazione professionale, formazione scolastica... qual è il mix giusto per ogni situazione aziendale, territoriale, di mercato, storica? Quanto contano le regole date dallo Stato e l'autonomia delle singole organizzazioni? Ma soprattutto chi ci capisce veramente di questa roba e della sua importanza per il benessere sociale?

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Opacità

Opacità delle parole Opacità dei desideri Opacità dei comportamenti Opacità delle situazioni Opacità della vista Opacità degli obiettivi Opacità del cielo Opacità dei progetti Opacità delle idee Opacità dei sentimenti Opacità delle sensazioni Opacità degli schieramenti Opacità degli interessi Opacità delle giornate Opacità dei racconti Quanta opacità, quasi quasi vado a guardà! :)

Disegni 1996 circa

Disegnare liberamente è come fare una piccola mappa, un'instantanea della nostra mente. Ogni disegno liberamente realizzato è anche una mappina della mente, anche nel senso che la pulisce dalle immagini nascoste dentro di noi. È uno degli scopi dell'arte, fare pulizia nel proprio inconscio (satira), vabbè diciamo esplorarlo.

Cause ed effetti

Tutto è in azione reciproca con tutto (George Simmel) ma a seconda di quale fenomeno vogliamo "spiegare" possiamo fare riferimento a un sistema di cause necessarie e sufficienti, a un sistema di cause prevalenti, insomma, abbastanza esaustive per spiegare un fenomeno di qualsiasi tipo. Il che non vuol dire che non concorrano altre cause a spiegare un fenomeno, il comportamento nostro, degli altri, i fenomeni ambientali, sociali, geologici, astronomici, emotivo-sentimentali, di pensiero, del nostro corpo, di un gruppo, azienda, cittá, etc. Quindi il compito di chi vuole cercare spiegazioni, il cui obiettivo principale è apprendere le tecniche e le capacità di fare, di acquisire un potere relativo su quel fenomeno, anche per  esercitare il proprio libero arbitrio, è ricercare il sistema di cause prevalenti di ogni fenomeno o comportamento, sapendo che esistono cause fuori la nostra portata, esiste il libero arbitrio altrui e che il tutto comunque non è un sistema di cause stabi