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Flusso di analisi

Partendo dal titolo di una canzone: Virtual insanity ma senza aver tradotto il testo.

Ma è insanità virtuale o virtuale insanità? Mi spiego meglio: è insanità non vera o una vera insanità di ciò che è virtuale. (crisi ermeneutica, cioè delle capacità interpretative del messaggio o codice linguistico). Ma se ti offendo su internet è virtuale o reale? Come dice il grande Fabio Celenza in un suo famoso video doppiaggio... tuo padre è fascista... su facebook. E mi sembra un saggio invito a superare la dicotomia reale/virtuale, per andare verso la considerazione del luogo e del suo genius loci. Dunque tuo padre è fascista, ma su Facebook è fascista e non in parlamento, per fare un esempio diverso di luogo. Riassumendo una cosa è vera anche se accade solo nei tuoi pensieri o sentimenti ma non è la stessa cosa se l'hai immaginata solo tu o è immaginata anche intersoggettivamente, cioè nella immaginazione di tante persone o invece è accaduto in un luogo fisico e tu magari neanche lo hai saputo. Anche la mente è un luogo, anche casa mia, anche una pagina facebook ma la mente non è lo stesso luogo dove si trova un'altra persona, oppure dove si trova una pianta, un animale... Ma qui poi passiamo dalla questione reale, virtuale, dall'ermeneutica (l'arte dell'interpretazione di qualcosa, di un testo) e dal genius loci (la specificità unica di un luogo) a temi bioetici e questioni di umanità, di sensibilità personali e condivise... 

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Opacità

Opacità delle parole Opacità dei desideri Opacità dei comportamenti Opacità delle situazioni Opacità della vista Opacità degli obiettivi Opacità del cielo Opacità dei progetti Opacità delle idee Opacità dei sentimenti Opacità delle sensazioni Opacità degli schieramenti Opacità degli interessi Opacità delle giornate Opacità dei racconti Quanta opacità, quasi quasi vado a guardà! :)

Disegni 1996 circa

Disegnare liberamente è come fare una piccola mappa, un'instantanea della nostra mente. Ogni disegno liberamente realizzato è anche una mappina della mente, anche nel senso che la pulisce dalle immagini nascoste dentro di noi. È uno degli scopi dell'arte, fare pulizia nel proprio inconscio (satira), vabbè diciamo esplorarlo.

Cause ed effetti

Tutto è in azione reciproca con tutto (George Simmel) ma a seconda di quale fenomeno vogliamo "spiegare" possiamo fare riferimento a un sistema di cause necessarie e sufficienti, a un sistema di cause prevalenti, insomma, abbastanza esaustive per spiegare un fenomeno di qualsiasi tipo. Il che non vuol dire che non concorrano altre cause a spiegare un fenomeno, il comportamento nostro, degli altri, i fenomeni ambientali, sociali, geologici, astronomici, emotivo-sentimentali, di pensiero, del nostro corpo, di un gruppo, azienda, cittá, etc. Quindi il compito di chi vuole cercare spiegazioni, il cui obiettivo principale è apprendere le tecniche e le capacità di fare, di acquisire un potere relativo su quel fenomeno, anche per  esercitare il proprio libero arbitrio, è ricercare il sistema di cause prevalenti di ogni fenomeno o comportamento, sapendo che esistono cause fuori la nostra portata, esiste il libero arbitrio altrui e che il tutto comunque non è un sistema di cause stabi