Lo sguardo poetico

Il nostro orecchio si abitua, si conforma sugli ascolti di moda. Per esempio, il mio orecchio era abituato al suono della tv, dell'impianto hi fi, al suono della musica pop italiana e internazionale. Però, il jazz mi incuriosiva, alcune vecchie registrazioni, alcuni vecchi stili mi piacevano, come quello di Thelonious Monk. Certo, poi mi sono innamorato di Keith Jarrett e dei dischi perfetti della ECM, però ormai so ascoltare con viva curiosità e piacere anche cose come Monk in piano solo. La poesia non migliora e non peggiora, è sempre diversa, evolve, ma la poesia è poesia, sempre. Lo sguardo del poeta sulle cose del mondo è uno sguardo particolare, contemplativo, sentimentale ma non si vive di sola poesia, noi tutti non siamo solo poesia, come sensibilità, anche se la poesia è molto importante a completamento della vita. :)

Brano consigliato: Thelonious Monk - Well you needn't - Solo piano (1954)

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