Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2025

Inutili e impreparati

Essere inutili e impreparati, vivere per vivere e basta, bisognerebbe partire da qui, e ritornarci ogni tanto. Per reimparare innanzitutto a non aver bisogno di essere lo strumento di qualcos'altro, di un fine, di un'azienda, un'ideale, del futuro, del passato,  etc. Forse, si può ripartire dal tempo libero dal lavoro e dagli impegni, riguardare tutto dal punto di vista della libertà, quando è possibile. 

Identificarsi 2

Ma non vi rendete conto?! Se continuate a seguire e criticare la politica, diventerete tutti degli ottimi capi di governo o segretari di partito o ministri, prima o poi!!! (Satira futuristica)

Democrazia

L'informazione è veramente completamente cooptata da altri poteri, nella propaganda di guerra, con pochissime eccezioni che confermano la regola (Travaglio, Cacciari, Santoro). Senza informazione plurale, ma soprattutto, e sottolineo soprattutto, senza discriminazione tra opinioni e fatti storico sociali, in tv e sui giornali, non ci sono le basi per la democrazia e il suo benessere, e senza un reddito garantito anche non c'è democrazia e non ci sono i suoi beni pubblici. Il web con la controinformazione sta fornendo prospettive diverse per capire le cose ma l'offerta politica per gli elettori è bloccata con sistemi elettorali non rappresentativi e leader monopolistici, della scelta politica e dell'attenzione.  

Identificarsi

A cosa pensare? Siamo quel che pensiamo ripetutamente, anche se lo pensiamo criticamente, cioè costruiamo noi stessi, ci identifichiamo con ciò che critichiamo, in fondo. Diceva Totò in un suo film, al bar con Peppino: guarda ma non guardare (Satira identificativa)

Gratis

A me piace il web, i social, i siti, perché è tutto gratis. Senza questo sistema non produrrei contenuti, farei solo il web marketing specialist, per quello che basta per vivere discretamente e partecipare alla vita economica della mia città.

Elezioni

Se votassimo ogni anno: sindaci, presidenti di regione, consigli regionali e per il parlamento, e per chi è presidenzialista, anche per il capo del governo, che durerebbe sempre un anno, forse sarebbe anche molto meglio il progresso delle nostre società, dei beni comuni, dell'elettorato e della classe politica stessa, o no? Tanto, ormai abbiamo una Pubblica Amministrazione molto più capace, in termini di competenze e metodi, di gestire le attività ordinarie del paese. (Pensieri politico-democratici)

Migliorarsi

Ci sono tre cose secondo me che possono cambiare in meglio, veramente, la tua vita: la cultura personale, i soldi e la/le relazione/i d'amore. La cultura personale, intesa come sapere, saper fare e saper vivere forse è la cosa migliore, per solida flessibilitá.

Le forze sociali

Immagine
Quando una forza sociale fa qualcosa di buono, storicamente è avvenuto in maniera spesso molto organizzata, conflittuale, dialettica o anche consensuale con altre forze, quella cosa buona è un'acquisizione per tutta la società, per il suo progresso, al servizio della vita dei più, di tanti.  È stato così per i movimenti o le forze operaie, per i movimenti o le forze culturali e ideologiche tradizionali o nuove, per i movimenti e gruppi scientifici o tecnologici in vari campi, per i movimenti e i gruppi artistici in campo teatrale, cinematografico, musicale.  Ci sono anche forze o energie sociali che non portano nessun miglioramento diffuso, in termini di qualità della vita, per dirlo in maniera attuale.  Oppure forze sociali estremamente minoritarie e deboli, maltrattate o discriminate o annientate dai diversi monopolisti del potere, per esempio i nativi americani e tante altre minoranze in genere, che non hanno avuto o hanno la forza di conservarsi, di evolvere e vengono...

Come è fatta l'informazione?

Il mondo contemporaneo attraverso l’informazione, la cronaca quotidiana sembra un botta e risposta non stop. Più o meno di questo tipo: Loro hanno fondato un partito di orientamento A. Lui è andato in televisione e ha detto che A... L’altro leader ha risposto invece che Y.... Z ha dichiarato che... Il ministro in carica ha firmato un decreto di legge Tot. Gli elettori nel sondaggio hanno dichiarato in maggioranza che... Le esportazioni sono aumentate del X%. L’occupazione diminuisce nel settore Y. Il leader di opposizione ha dichiarato per l’occasione che... Nel paese X l’esercito contrattacca i terroristi. Il tasso di inquinamento aumenta nel primo trimestre dell’anno. Il ministro dell’ambiente ha dichiarato che... Il ministero dell’industria ha raddoppiato i finanziamenti al settore Y. Il segretario del partito Z ha dichiarato che sarebbe necessario... Se è questo il modello di informazione prevalente (cronaca e telecronaca dei fatti del giorno), che effetti ha questo non stop sul pu...

Storielle sulla guerra

Comunque è bella questa storiella che sono i terroristi a scatenare la guerra, non è un fatto di soldi, di controllo di politica e mercati locali, ricostruzione, tasse e spesa pubblica, per vendere i propri prodotti o quelli dei propri alleati, fare lavorare le proprie aziende... no, la guerra è colpa dei terroristi, anche la prima guerra mondiale del 15-18 "scoppió" per un terrorista che uccise in Jugoslavia l'arciduca di non ricordo cosa, la guerra in medioriente per colpa dei terroristi dell'11 settembre 2001, il genocidio recente dei palestinesi per colpa dei terroristi di hamas. Che poi queste armi a questi terroristi chi gliele vende? Chi permette che gli arrivino armi ai terroristi? Non fate i terroristi, comunque, anche se siete molto arrabbiati! Poi c'è il terrorismo politico, di destra, di sinistra, indipendentista, ma in questo caso l'uso strumentale del terrorismo è quello di limitare le libertà, l'associazionismo politico, la democrazia e evit...

Riassunto

Tutto sommato, fare politica nel secondo dopo guerra, negli anni 50, 60 e 70 era più facile. È probabile che nonostante le grandi differenze territoriali e culturali il paese, gli italiani avevano voglia di andare avanti. E poi l'economia ha galoppato per qualche decennio, lavori pubblici, edilizia privata, crescita della pubblica amministrazione, ampi settori parastatali e tanta spesa pubblica. Due o tre canali Rai, dei buoni giornali con diversi orientamenti, la voglia e la necessità di sposarsi, fare figli, studiare, comprare casa, fare le vacanze. Poi negli anni 80-90 un po' come Fantozzi ci si è scoperti più facilmente insoddisfatti, la crescita economica per tutti o quasi si è bloccata, ci si è chiusi dentro case sempre più blindate, si è avvertito più pericolo di criminalità, sono cominciati a venire in Italia centinaia di migliaia di poveri da altre nazioni. Poi si è scoperta la corruzione della politica, la mafia, la fine della partitocrazia sostituita da leader sempre...

Mass media

Chi si occupa di mass media, mezzi di comunicazione di "massa" sa che una volta esistevano degli opinion leader... Lo ha detto la radio, il telegiornale, lo ha detto il Professore X, etc. Oppure... lo ha detto il segretario di partito Y, il giornale di partito Z, lo ha detto il sindacato, il sindaco, il vescovo. Questo meccanismo di leadership culturale, incarnato da singole persone, è stato via via smontato, di fatto, cosí come non esistono più le masse e le classi culturali come in passato potevano essere individuate, più facilmente, nella popolazione complessiva (i contadini, gli operai, i colletti bianchi, la borghesia, etc). In negativo, significa dover fare personalmente lo sforzo di ricostruire, come cittadino, un quadro complessivo della situazione e di interpretazione dei problemi collettivi, per votare, per esempio, ed essere quindi molto manipolabile da chi ha posizioni di potere dominante, soprattutto se molto insoddisfatti e frustrati, e quindi emotivamente sensi...

Vezzi identitari?

Diamo troppo adito a nostri vezzi identitari? Italiano, napoletano, di sinistra, di destra, operaio, professionista,  etc. Un vezzo è solo l'ornamento del nostro pensiero stanco e vuoto sul presente e sul futuro, o no? Io sono... sto cacchio! (Satira identitaria). Consigli di ascolto:  Giorgio Gaber - Io non mi sento italiano,  Luca Carboni - Inno nazionale,  Edoardo Bennato - Italiani,  Mimmo Cavallo - Siamo Meridionali,  Pietra Montecorvino - Sud,  Pino Daniele - Je so pazzo,  Alex Britti - Oggi sono io, Nomadi - Io vagabondo, Enzo Avitabile - Je suis napolitain, Pino Daniele - 'O scarrafone, Lucio Dalla - Siciliano, Sting - Englishman in New York, etc.