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Visualizzazione dei post da giugno, 2025

Cittadino del mondo

Nel 1987 andavo a lezione di pianoforte e solfeggio ascoltando il disco Correre in fretta di Enzo Avitabile nel walkman, stavo nel frattempo imparando anche a mettere qualche accordo sulla chitarra classica, ero in fissa totale con la musica napoletana e la sua modernità. Questo è uno dei dischi che ho ascoltato di più per alcuni anni. Napoli è una grande città con una storia speciale ma io non sono né un suo adulatore né un suo detrattore, ci sono nato, ci vivo e ci lavoro con grande curiosità, ma io sono una persona, un individuo non mi identifico con nessuna città o paese, e mi considero sentimentalmente un cittadino del mondo che vive a Napoli.  Canzone consigliata: Napoli dance di Enzo Avitabile.

Musica e lettura

La musica è importante nella vita delle persone? Certo non come il cibo, un tetto e le medicine, non come un po' di bene. Ma se ne riconosciamo l'importanza, dobbiamo anche ripensare a che ruolo ha avuto la musica collettivamente e per ciascuno, a come oggi ne fruiamo e beneficiano e soprattutto a che ruolo vogliamo che abbia ancora... e ho detto tutto... Lo stesso discorso potrebbe essere fatto per la lettura. Buona giornata, buon ascolto e buona lettura a tutti! :) 

Terziarizzazione

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Qual è il trend della percentuale di popolazione impiegata in tutti i settori della Pubblica amministrazione, in Italia, Francia e Spagna, dal 2000 al 2024? L'Italia era in controtendenza rispetto agli altri due paesi ma ha ripreso a crescere questa componente occupazionale. Il commento al dato è complesso per impatto di questi trend sui consumi, sui servizi pubblici e sulla collettività, su qualità della vita, su rapporto economico tra settore pubblico e privato. Io credo che l'occupazione nella Pubblica amministrazione faccia molto bene a un paese, sia sul piano economico sia sul piano sociale, cioè che porti sviluppo e modernizzazione. (Sperando che chatgpt non abbia dato dati sballati). Per quanto riguarda invece la componente di occupati nei servizi (esclusa Pubblica amministrazione, solo terziario privato) nei tre paese, Spagna e Italia hanno livelli percentuali simili e si stanno avvicinando a quelli della Francia che partiva da livelli più alti già nel 200...

Satira etno-politica

Ma se non ci fossero regimi da rovesciare e terroristi da stanare, che altre palle si potrebbero inventare?!? Ci sono gruppi che stanno segretamente preparando il ragù, per esempio?? (Satira etno-politica)

Ma dove e come l'hai visto?

Stato e mercato sono due classici elementi organizzativi sovra individuali, cioè a occhio non si vedono. Altri oggetti sovraindividuali sono per esempio la famiglia, l'azienda ma questi a occhio puoi vederli, più facilmente. Tutti questi oggetti sociali teorici sono soprattutto oggetti reali che hanno una loro storica e articolata fenomenologia nel corso del tempo. Come dire che esistono i leoni e i cavalli, in una certa era geologica, per poi scoprire che non c'è un leone uguale all'altro e un cavallo uguale all'altro, anche se per motivi scientifici, nel mondo animale si distinguono e si raggruppano i singoli animali in razze, specie, sottospecie, etc, Allora la domanda è ma che specie di Stato è quello italiano, e quello russo? quello americano? quello indiano? quello iraniano? quello australiano, etc.? E voi in che specie di Stato vorreste vivere? Io conosco solo l'Italia come Stato e molto poco, solo parzialmente. In altre parole, conosco Napoli dove ...

Cartelle

Eduardo De Filippo diceva che gli esami non finiscono mai nella vita... è pure vero che ciascuno di noi prima o poi deve aprire una cartella come in un computer e metterci almeno lo stretto necessario degli attrezzi cognitivi per vivere la propria condizione di cittadino del mondo, con un po' di consapevolezza e partecipazione, secondo quello che può e ha capito. Aprire la cartella "Guerra", la cartella "Politica", la cartella "Sinistra", la cartella "Destra", per esempio, e aggiornarle quando serve, se serve. Poi, ci sono le cartelle principali, la cartella "Lavoro", la cartella "Amicizia", la cartella "Salute", etc, etc. Tante cartelle, a scelta, da aprire e aggiornare ma giusto per non essere o ritornare un bimbominkia, anche se può sempre capitare, con tutte queste cartelle vecchie e nuove. (Satira dello sviluppo)

Una canzone di Stevie Wonder

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Su una canzone come questa (Summer Soft - Stevie Wonder), si potrebbe scrivere un libro o almeno un articolo lungo di un blog. Per punti, direi che è molto bella e coinvolgente, il testo è struggente e metaforico, credo. È arrangiata e suonata in modo molto personale, siamo nel 1976, in piena maturità rock, soul e dance, il jazz è nella sua fase fusion/jazz-rock. Il pop internazionale degli anni '80 sta per cominciare, quello con le tastiere yamaha dx7 e roland d50, la Korg M1 mi pare, le batterie elettroniche moderne e tutto il resto che segue negli anni successivi. Stevie Wonder ha 26 anni e ha già una carriera discografica di circa 14 anni alle spalle, per alcuni è il suo periodo migliore, sicuramente è anche un periodo di grande successo, fino ai primi anni '80. A me di Stevie Wonder piacciono molto anche le cose degli anni '90, e consiglio l'ascolto attento della colonna sonora del film di Spike Lee, Jungle Fever, spettacolare. Summer soft (Stevie Wonder) Ti svegli...

Provocare la pace

Provocare la pace o provocare la guerra dipende in larga parte da ragioni economiche, cioè da meccanismi di produzione e consumo e dai relativi flussi finanziari. I peggiori che vediamo in opera sono solo la ciliegina sulla torta di una economia di morte che prevale su una molto debole economia di pace degli ultimi decenni. Per una nuova economia ci vorrebbe la gente che dice giustamente no a queste carriere politiche, perché le opposizioni attuali sono uguali a quelli che governano, si è visto in pandemia e in guerre degli anni passati, e il dissenso popolare invece è inascoltato. Il problema è come e in che tempi riconvertire l'industria delle armi nazionale e internazionale, un problemino piccolo piccolo. Aerei e elicotteri che fanno piovere semi nel deserto, sottomarini che raccolgono plastica negli oceani, carri armati che sminano terreni? Se li paghi bene con soldi pubblici, i cattivi diventano buoni, in un lampo e sfogano in un altro modo la loro parte distruttiva, col karat...

La poesia e la musica

La poesia e la musica lavorano per farci conoscere noi stessi, le nostre costellazioni interiori e i loro movimenti, che ci indicano la strada. La poesia non sono le parole o la musica, ma quel mondo che abbiamo dentro e che possiamo guardare così, con quelle parole e quella musica. O no? Canzone consigliata: Sincerità di Riccardo Cocciante, Disperato erotico stomp di Lucio Dalla.

Vita minimal

Divertirsi un po' e annoiarsi un po', meglio non si può. Cioè, vivere una vita fatta di delicate emozioni, di sensibilità reciproche, di sguardi e azioni attente nel mondo. (Vita minimal) Canzone consigliata: Vita mia di Pino Daniele.

Egocentrismo

Essere egocentrici è un difetto o una competenza? Tutti e due? È un'arte necessaria, un mestiere utile o una deriva da evitare? Un dovere da assolvere verso se stessi o un vuoto da colmare in altro modo? È un problema o una scelta personale, nella società contemporanea? Con il web e i social network stiamo praticando o esorcizzando il nostro egocentrismo? E cosa vorresti di più? Io vorrei... forse va bene così per me. 

La guerra nel mondo contemporaneo

La guerra distrugge uomini e territori ma crea nuove possibilità di sfruttamento, economiche e finanziarie e crea carriere politiche e fedeltà negative. Le industrie vendono armi agli stati, alcuni stati vendono armi ad altri stati, che fanno guerre per attaccare o difendersi o per la deterrenza, e si indebitano e pagano interessi per decenni agli stati e alle industrie che gli hanno venduto armi.  Chi paga sono sempre i morti, i territori pieni di mine o pieni di armamenti pronti ad esplodere oppure da ricostruire e sottomessi politicamente ai creditori (altri stati possessori del debito). A pagare sono sempre i cittadini con le loro tasse, che contraggono debito pubblico con altri stati e il sistema bancario e vedono affievolire così gli stanziamenti statali per lo sviluppo sociale, per decenni.  Questa è una buona parte del capitalismo in crisi del '900 e del nuovo millennio, è il capitalismo di uomini di stato e dell'industria senza più valori umani, mentre prima col capit...

Idoli

Abbiamo tutti degli idoli nel passato, dagli idoli che hai si capisce qualcosa di te, possono essere politici, artisti, scrittori, etc. Poi ci sono quelli che come nel film "Totò e le donne", da solo nella sua soffitta, hanno degli idoli un po' strani, per usare un eufemismo, oppure quelli che con uno sfogo popolare riferendosi a Stalin dicevano: adda vení baffone! Il cuore e il sentimento hanno sempre ragione e gli idoli sono appunto un feticcio della nostra mente, meglio forse alimentare però il proprio fanatismo con la lettura di una o più biografie del proprio idolo, e di certi idoli, come Berlusconi, sarebbe meglio proprio accantonarli e guardarli con più luciditá. O no? In musica, ho avuto e ho molti idoli, in politica nessuno, neanche Gandhi o Nelson Mandela, giusto qualche simpatia contemporanea per Beppe Grillo. Berlinguer non è la mia epoca ma lo trovo il comunicatore politico migliore di tutti i tempi in Italia, di un partito onesto e importante ma dagli anni 7...

Scelgo gli anni '80

Se proprio devo scegliere un decennio del secolo scorso scelgo quello della mia infanzia fino ai diciotto anni, cioè gli anni '80, bellissimi. Ma solo come revival di musica, film e tv, per il resto cerco di vivere nel presente, facendo tesoro delle esperienze collettive passate e con uno sguardo al futuro... e che ci vuole a fare tesoro del passato? Niente!

Io e il mondo

Identificarsi, anche attraverso una appassionata critica, alla classe politica attuale, di un qualsiasi paese e parte politica, è molto spesso un affare erosivo e destrutturante e va misurato con attenzione. Invece, noi abbiamo bisogno di edificare, proporre, analizzare, studiare, amare, relazionarci in positivo tra persone e non troppo con macro oggetti come il paese, gli italiani, la cultura, l'Europa, l'economia, etc. Possiamo sempre fare qualcosa di positivo tra persone, col nostro lavoro, sul web, nel tempo libero. O no?

Che tipo sei?

Sono un tipo saggistica e musica, vengo meno su letteratura e cinema, socialità e mondanità non saccio proprio che farci, a parte qualche amico. :)  Canzone consigliata: So nu tipo sociologico (Massimo Pizzo)

Senza stile

Faccio esercizi di stile, alla mia maniera però, in musica, come creatore di contenuti web. La mia vita invece non è un'esercizio di stile, anzi è il suo contrario, una vita senza stile ma nel senso buono, nel senso di assenza di conformismi, di costume di vita molto personale, insomma. :) Canzoni consigliate: Nino Buonocore - Esercizi di stile