Ogni parola può resettare la nostra osservazione della realtà, ogni luogo e ogni persona può renderci sensibili all’acquisizione di alcuni elementi di realtà, oltre che aprirci verso alcune idee, concetti, questioni e non altre. Siamo come un processore che acquisisce dati attraverso i sensi e i suoi orientamenti che sono programmabili ed emettiamo segnali verbali, corporei, chimici dopo una rielaborazione che può essere attiva e passiva, consapevole o inconsapevole, immediata o meditata...
Ce rutto o cazz, break a canale, break a canale.
Ma che centra, che stai dicendo? Stai forse tentando di contrapporti con uno shock di significati al mio tentativo di attrarre la tua attenzione e allo stesso tempo di spostarti e di spostare me in un altro campo dimensionale e percettivo?
Non lo so, può essere, però ce rutto o cazz!
Opacità delle parole Opacità dei desideri Opacità dei comportamenti Opacità delle situazioni Opacità della vista Opacità degli obiettivi Opacità del cielo Opacità dei progetti Opacità delle idee Opacità dei sentimenti Opacità delle sensazioni Opacità degli schieramenti Opacità degli interessi Opacità delle giornate Opacità dei racconti Quanta opacità, quasi quasi vado a guardà! :)
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